Lovere (BG)

Il concorso ad inviti prevede l’ampliamento della RSA “Casa della Serenità”, struttura di cura risalente agli anni ’70 sita su un lotto in forte pendenza direttamente affacciato sul lago d’Iseo. Il programma funzionale prevede la realizzazione di 36 nuovi posti letto e 15 minialloggi, nonché la riorganizzazione del piano terra dell’edificio esistente, con l’obiettivo di ridefinire la tipologia della RSA in rispondenza alla situazione emergenziale determinata dall’insorgere del Covid19.

L’obiettivo principale è stato quello di connettere il più possibile l’ampliamento alla struttura esistente per consentire un passaggio semplice e fluido da un’ala all’altra, così da facilitare i flussi dei dipendenti e permettere a tutti gli ospiti di utilizzare comodamente i servizi di nuova realizzazione. L’edificio proposto si sviluppa per un totale di sette piani, dei quali cinque fuori terra, dove i primi tre sono occupati dai nuclei degenza, mentre gli ultimi due sono dedicati ai minialloggi. I primi due piani, interrati rispetto all’attuale piano terra, ospitano nuovo ingresso e servizi.

È stata proprio la modalità di accesso alla struttura la prima caratteristica da ridefinire, poiché attualmente avviene tramite un ingresso insufficiente e inadeguato al piano terra, sopraelevato rispetto al piano strada di via Gobetti e raggiungibile tramite una rampa carrabile. La realizzazione di un piano interrato permette, invece, di accedere alla struttura direttamente dal piano strada, realizzando un grande spazio dedicato a reception e lobby che smista i flussi sia verso l’ala esistente sia verso quella nuova. Inoltre, sono realizzati diversi posti auto interrati e lo spazio oggi occupato dalla rampa carrabile è riconvertito in terrazza verso il lago.

Un piano ammezzato crea spazi per servizi aperti anche a utenti esterni e agli abitanti di Lovere, tra i quali un bar vista lago, una palestra e ambulatori medici, così da annullare l’isolamento tipico di queste strutture e favorire l’integrazione degli ospiti nella comunità.

Al piano terra sono realizzati due nuclei degenza con stanze singole e doppie, caratterizzati da uno spazio di servizio per il personale, una zona relax/consumo pasti e uno spazio per le attività di gruppo, relax, zona tv, per le relazioni e la socializzazione. Inoltre, sono riorganizzati gli spazi esistenti di uffici, spogliatoi per il personale, cucina, cappella e sala del commiato.

Al piano primo sono presenti il nucleo N3 e una terrazza panoramica in affaccio sul lago, un giardino pensile con funzione terapeutica pensato per passeggiate all’aperto, incontri con i parenti e ortoterapia. Al piano secondo un ultimo nucleo degenza ospita 6 camere per ulteriori 9 posti letto.

Agli ultimi due piani sono distribuiti un totale di 15 minialloggi, raggiungibili sia dall’esterno tramite un percorso carrabile dedicato, sia dalla nuova reception e da ogni piano della struttura, così da poter fornire alcuni servizi di assistenza anche gli ospiti più autonomi. Il terzo piano presenta una terrazza da adibire ad orti per gli ospiti dei minialloggi, mentre al quarto è ampliato il giardino Alzheimer esistente.

Tutte le camere garantiranno la possibilità di personalizzazione specifica per ogni ospite. Ogni camera offre una diretta relazione con il paesaggio garantita da un’ampia finestra ed è dotata di una terrazza in affaccio verso il lago, con piano di appoggio per fiori e vasi. I corridoi sono arricchiti con puntuali allargamenti che fungono da bowindow affacciati verso i giardini interni per creare spazi di socializzazione.

Tutti gli ambienti della nuova ala presentano una relazione visiva e diretta con spazi all’aperto. Inoltre, i nuclei degenza, essendo di dimensioni ridotte, sono più facilmente controllabili e hanno possibilità di compartimentazione in caso di emergenza sanitaria.

COMMITTENTE: Fondazione Beppina e Filippo Martinoli Casa della Serenità ONLUS

PROGETTO: Concorso

DATA: dicembre 2020

DATI DIMENSIONALI: Superficie Lotto: 700 m²